19 gennaio 2006

A Dario Fo

Nell'attesa di postare anche qui qualcosa di serio, ho postato questo sul blog di Dario Fo. E' a titolo personale, ovviamente... fatemi sapere cosa ne pensate.

7 Commenti:

Blogger Ari17 dice...

ho letto cosa hia scritto tu e cosa ti hanno risposto!
Mi pare che ciò che hai detto sia piùà che giusto e che quel tipo che ti ha risposto (non mi ricordo il nome) dovrebbe realizzare che non viviamo durante la guerra fredda dove chiunque concorda con te è un "compagno" mentre chi ha altre opinioni è il nemico, che il fatto di non essere estremisti non significa automaticamente essere fascisti, che al Parini c'è chi ha opinioni ben diverse, che vivamo in un periodo dove è meglio essere moderati e cercare il dialogo che andare avanti per la propria strada seguendo un ideale senza vedere che il mondo tutt'intorno ne ha di nuovi.
Io penso sia meglio così...

19/1/06 10:43 PM  
Blogger Ricchettauz dice...

anch'io ho cercato di scrivere qualcosa, ma nn mi è ancora arrivata la password per accedere...
comunque, Luca, ottimo intervento...
anch'io mi unisco, a lo scriverò se la password mai arriverà, a quanto detto da Luca e mi dichiaro allibito dal comportamento di Fo, che ritengo persona di enorme cultura e coscienza...

20/1/06 12:03 AM  
Blogger Ricchettauz dice...

...o meglio, ritenevo...

20/1/06 12:04 AM  
Blogger Ricchettauz dice...

finalmente sono riuscito a inserire un commento sul sito di fo...

dite che aspettano così tanto a mandare le password x scoraggiare chi abbia qualcosa da dire di critico???!!!

21/1/06 6:14 PM  
Blogger Ayura P. Gottberg dice...

A Dario Fo va il mio rispetto come intellettuale e poeta, d'altronde non credo che sarebbe giusto toglierli il premio Nobel, che gli è stato consegnato per i soli meriti letterari, a prescindere da qualsiasi posizione discutibile egli possa assumere nel pensare e nell'agire politico.
Ma mi chiedo chi saranno i suoi sostenitori in questa campagna elettorale. I cosiddetti "radicali di sinistra"? Gente imbevuta di assurdità, che fa di una Luxemburg un Mao, e di un Chomsky uno Stalin, che non conosce la serietà e la dignità politica, e che non dimostra davvero di rendersi conto di quello che dice.
Fossi al posto suo, sarei desolato di avere per miei sostenitori gente dagli atteggiamenti così incredibili, che mi riserva un'adorazione così insulsa e servile da poter essere veramente definità "culto della personalità".

21/1/06 8:28 PM  
Blogger Ricchettauz dice...

grazie ad anna...
a krishna. occhio a non far di tutta l'erba un fascio...
può essere vero, ma non trinceriamoci dietro convinzioni esagerate...

21/1/06 11:17 PM  
Blogger Ricchettauz dice...

Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

23/1/06 6:37 PM  

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